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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: legame covalente, significativamente diverse (differenza < 1,9) dando luogo a legami covalenti polari, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ esercitate dai nòccioli positivi di due atomi legati, molto diverse dando luogo a legami ionici, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ L'elettronegatività di un atomo è tanto maggiore quanto più piccolo è l'atomo stesso (perché c'è più vicinanza tra il centro di attrazione e gli elettroni di legame) e quanto maggiore è la carica del suo nòcciolo., identiche o quasi uguali (differenza < 0,5) dando luogo a legami covalenti apolari, nòccioli positivi di due atomi legati caraterizzati da dimensioni del nocciolo, significativamente diverse (differenza < 1,9) per es. legame O-H avente ΔEl = 3,5 - 2,1 = 1,4, legame O-H avente ΔEl = 3,5 - 2,1 = 1,4 Le coppie elettroniche di legame sono evidentemente attratte con maggior forza dal nòcciolo dell'ossigeno che non da quello degli idrogeni. Non essendoci equa condivisione, i due legami sono polari, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ possono essere identiche o quasi uguali (differenza < 0,5), nòccioli positivi di due atomi legati caraterizzati da carica positiva del nocciolo, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ aumentano all'aumentare della carica positiva del nocciolo, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ aumentano al diminuire delle dimensioni del nocciolo, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ possono essere significativamente diverse (differenza < 1,9), nòccioli positivi di due atomi legati sulle coppie elettroniche condivise, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ possono essere molto diverse, LEGAME COVALENTE dovuto alla forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ, forze di attrazione o ELETTRONEGATIVITÀ l'Elettronegatività è definita come la forza di attrazione che un atomo esercita sugli elettroni di legame